Project Description
Progetto per Tommaso – Una serata in compagnia del Questore
Davanti ad una sala gremita ed alla presenza della dr. Alessandra Faranda Cordella, Questore di Novara, dott Francesco Garsia, Prefetto di Novara, del Roberto Musco sovrintendente capo responsabile dell’ufficio Minori del Dott Lanzo Raffaele , Assessore Sicurezza Comune di Novara, del Dott Angelo Penna, Dirigente generale ASL Novara, la dott.ssa Lucia Colombo Direttore del Servizio di Psicologia ASL Novara, del dott Claudio Ventrice, Prefetto di Asti, di alcuni dei dirigenti scolastici delle scuole che aderiscono al progetto (Gianluca Barreca Salvatore Palvetti liceo Casorati – Marina Verzoletto Liceo Pascal – Silvia Rome Liceo Antonelli – Maria Motta Liceo Bellini) Flavio Pavia e signora Lucia , e la dr. Laura Ubezio, Assistente Governatore, nonché dei rappresenti degli altri Rotary club di Novara e del Rotary club di Asti, sono stati portati all’attenzioni momenti di grandi emozioni.
Ad aprire la serata è stata la presentazione da parte di Susanna Borlandelli che con l’aiuto di alcune slide ha ricordato a tutti il Progetto per Tommaso, la sua importanza e il suo scopo.
È stato poi proiettato un video che ha ripercorso le tappe e i momenti importanti che hanno caratterizzato in questi 12 anni il progetto ricordandoci tra l’altro il volto di chi nel tempo ha attivamente partecipato alla sua realizzazione ed al suo successo.
È stata poi la volta dell’intervento dei peer educator che si sono formati negli ultimi anni che prima hanno dato voce a coloro che hanno sperimentato questo progetto negli scorsi anni con la lettura delle testimonianze oggi raccolte nel libro dedicato al progetto per poi portare la loro testimonianza diretta di come questa esperienza li abbia arricchiti e formati.
È stata poi la volta dell’intervista realizzata dalla nostra socia Carmen Ceffa a Veronica Bruzzone, compagna di scuola Tommaso che fu una delle prime ad aderire alla proposta della peer education realizzata dall’allora nascente progetto per Tommaso.
Un racconto appassionato, caratterizzato da un ricordo ancorar vivo ed attuale dei tristi momenti e delle ragioni che hanno portato il progetto di Tommaso a vedere la luce.
Questa serata ci ha permesso di comprendere come la partecipazione a questo progetto incida fortemente ed in modo positivo sulla formazione dei nostri ragazzi rendendoli adulti più consapevoli.
Due momenti importanti hanno, inoltre caratterizzata, questa conviviale.
Un grazie va, inoltre, a tutti i Club Rotary cittadini, da quest’anno del Rotary Club Borgomanero-Arona, del Rotaract di Novara, è riuscita ad arrivare a coinvolgere 20.000 ragazzi del nostro territorio aiutandoli a combattere la piaga del bullismo; diventando così grazie a questi risultati raggiunti e alla credibilità guadagnata negli anni sul campo, uno dei fiori all’occhiello della nostra città.